mercoledì 12 agosto 2009

LASME... 180 lavoratori senza prospettiva

E' noto da qualche tempo che la industria LASME - industria dell'indotto FIAT-SATA di San Nicola di melfi (PZ) - è in liquidazione, mettendo sulla strada circa 180 lavoratori.
Da parte del Circolo di "Sinistra e Libertà" di Lavello (PZ), Comune vicinissimo geograficamente alla Piana di San Nicola e con molti operai della nostra comunità ivi occupati, esprimiamo solidarietà e vicinanza alla lotta dei lavoratori per difendere il proprio lavoro.
Condanniamo il modo con cui l'impresa ha operato e le modalità messe in atto dalla dirigenza, nonché la mancanza di volontà a trovare una soluzione con le parti.
Nella speranza di poter vedere vinta la lotta anche da parte di questi lavoratori, "Sinistra e Libertà" di Lavello si rende disponibile ai lavoratori per aiutarli nella lotta attraverso i modi e i tempi che gli operai crederanno opportuni.

Circolo "Sinistra e Libertà"
di Lavello (PZ)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Propongo un boicottaggio della fiat che implicitamente approva l'operato dei suoi fornitori. I proprietari della lasme sono degi infimi speculatori e come tali si comportano. Anzi proporrei di mandare via tutta l'ndustria dell'automobile indotto compreso, in cambio lo stato dovrà dare alla regione l'intero gettito fiscale che il nostro petrolio procura all'erario. La regione dovrà solo ripartire questi introiti tra le famiglie. Sarei curioso di sapere quanti soldi ogni famiglia lucana (dal vulture al pollino passando per il materano) avrebbe dopo cinque anni di questa poilitica "fiscale federalista" e rederci finalmente conto se abbiamo ancora bisogno di imprenditori squalo dell'auto o dei politici che sino ad oggi ci siamo meritati.

Anonimo ha detto...

Acuta osservazione, sarei curioso anch'io!!!!! Bravo