1) Collegare, per le elezioni regionali e amministrative di marzo, il simbolo di SEL al nome di Nichi Vendola con l’obiettivo di consolidare in campo nazionale il nostro progetto politico e di offrire, al tempo stesso, continuità e visibilità all’esito fortemente positivo delle primarie in Puglia. Alla riunione del Coordinamento nazionale di lunedì 1 febbraio verrà presentato il simbolo elettorale che, così modificato, verrà utilizzato in tutte le regioni e gli enti territoriali chiamati al voto;
2) Costruire, per le regionali e le amministrative, liste elettorali forti, competitive e aperte a esperienze indipendenti di impegno civile e politico, così come è stato per le liste alle elezioni europee del giugno scorso;
3) Impegnare i territori e il gruppo dirigente di SEL per avere, nel maggior numero di regioni, capilista nazionali, capaci di portare un contributo di visibilità e di consenso elettorale alle nostre liste;
4) Lavorare in Toscana per liste comuni con la Federazione della Sinistra, naturalmente in condizioni di pari dignità nelle formazione delle liste e nella definizione del simbolo elettorale;
5) Verificare, prima della riunione di Coordinamento di lunedì 1 febbraio, se vi sono e quali sono le condizioni politiche per liste di Sinistra, Ecologia e Libertà aperte alla partecipazione dei compagni socialisti;
6) La segreteria rammenta infine i requisiti morali per i propri candidati (assenza di processi penali pendenti o di condanne nelle ipotesi espressamente previste dal regolamento di SEL) che verranno applicati alle liste per le regionali e le amministrative di marzo.