Al sit-in del popolo viola di questa mattina organizzato a Montecitorio, è intervenuto anche Claudio Fava, il coordinatore nazionale di Sinistra Ecologia Libertà. Qui alcuni stralci del suo intervento:
“Occorre di “no” quando c’è bisogno. In Lombardia, Sinistra Ecologia Libertà non utilizzerà questo decreto per far riammettere la lista in alcune province. Non utilizzeremo un decreto che legalizza l’illegalità!”
“Sono indignato, sono indignato con il presidente del Consiglio per i suoi trucchi elettorali, ma lo confesso con amarezza, sono indignato anche per la firma del Capo dello Stato. Quando c’è bisogno di dire no nel merito e sulle procedure, occorre dire no. In queste ore è in gioco la democrazia: le leggi, le norme si fanno alla luce del sole, non nelle ore più buie ed oscure”.
“In Lombardia la lista di Sinistra Ecologia Libertà non è stata ammessa in alcune provincie. Non intendiamo utilizzare questo decreto per sanare la nostra situazione: le regole si rispettano, e non riconosciamo un decreto che legalizza l’illegalità”.
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