NEWS, 26 marzo 2008 - Dichiarazione congiunta di Titti De Simone (candidata capolista alla Camera per la Sinistra Arcobaleno in Basilicata) e di Maurizio Zipponi (candidato capolista per la Sinistra Arcobaleno in Lombardia 2)
"Con la morte di Mimmo Monopoli sono ben due i caduti sul lavoro a Melfi negli ultimi due mesi. E' una situazione insostenibile, causata dall'indisponibilità dell'azienda ad operare a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e perfino a partecipare agli incontri convocati in Prefettura e a livello ministeriale. Quest'ennesima tragedia è imputabile all' accelerazione dei ritmi di lavoro, alla colpevole mancanza di formazione e informazione dei lavoratori su tutti i rischi che derivano dalla spasmodica contrazione dei tempi. E la Fiat ne è perfettamente consapevole. Melfi si conferma così il punto più sensibile per la condizione operaia e per la sicurezza sul lavoro. E' indispensabile uno sforzo adeguato di tutte le istituzioni preposte alla prevenzione e alla vigilanza. Con la nuova legge gli spazi di intervento sono più ampi, non ci sono più alibi per nessuno: dalle ASL agli ispettorati del lavoro, alla stessa magistratura. Rifondazione Comunista si impegna a mettere al centro della propria iniziativa le condizioni di lavoro alla Fiat di Melfi e sarà a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori nelle mobilitazioni delle prossime ore".
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