Egregio Sig. Sindaco,
i recenti “avvisi di accertamento in rettifica per l’infedele dichiarazione della superficie ai fini della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani” recapitati ai cittadini sono dei disposti che non possono riguardare i lavellesi perché:
1. l’aggiornamento dei ruoli relativi ai cespiti fiscali finalizzato a ricavare l’imponibile sino ora è stato sempre effettuato solo dal Municipio e da altri Enti di supporto presso cui sono depositate tutte le notizie necessarie allo scopo. Si potrebbe perciò fare a meno delle dichiarazioni dei cittadini e procedere d’ufficio, se tutti questi funzionassero correttamente come prevede la legge, non oberando i cittadini-contribuenti.
2. E’ inoltre colpa dell’Amministrazione Pubblica aver creato complicazioni e confusione in questa materia poiché i ruoli dei contribuenti, dal 1985 ad oggi, si sono formati con l'uso di indici troppo diversi nel tempo: in primo logo in base alla superficie della cucina (ritenendola massimo luogo di produzione di immondizia), secondo il principio demografico (numerosità del nucleo familiare), poi per il principio economico (reddito del capo famiglia), secondo la dimensione abitativa (appartamento, ecc.) e ora sulle superfici di ogni immobile in proprietà. Per questo più che un cittadino “infedele” c'è un'Amministrazione in confusione.
Siamo sicuri che delle migliaia di cartelle pazze inviate saranno poche le volte in cui i cittadini dovranno pagare la differenza tra dovuto e l'accertato, ma molti avranno invece probabilmente speso molti più soldi per consulenti ed avvocati, avranno perso delle giornate lavorative e magari la serenità, soprattutto tra i pensionati e gli sprovveduti che si saranno allarmati nel vedersi arrivare a casa questi avvisi.
Signor Sindaco di una sola porzione di cittadini, la sua politica si rileva quotidianamente contraddittoria al suo programma elettorale, discriminatoria a danno delle fasce più deboli e deliberatamente clientelare.
Capiamo che è duro fare politica con lealtà ed uguaglianza specie con una cassa quasi vuota, ma la invitiamo a non accanirsi barbaramente contro quella gran parte dei cittadini che già vivono delle difficoltà a causa della crisi economica che stiamo attraversando e che già in una precedente occasione sono stati da voi colpiti con la questione dei livelli sui terreni demaniali concessi dal Comune un secolo fa.
La invitiamo pertanto ad investa il suo mandato nel cercare politiche economiche locali che siano in grado di produrre reddito per i nostri cittadini e magari potrebbe cercare di risanare le casse comunali mandando seri e grossi accertamenti a coloro che sotto gli occhi di tutti da questa crisi non sono coinvolti, ma al contrario ne traggono un rafforzamento e praticano la speculazione.
Per ora non possiamo che rimanere in attesa di poterci confrontare, anche pubblicamente, sui grandi temi e sulle grandi scommesse che aspettano questa cittadina come il Piano regolatore, gli investimenti per le infrastrutture, ecc...
sinistra ecologia LIBERTA'
Circolo di Lavello (PZ)
P.zza Matteotti 12
www.sinistralavello.blogspot.com
i recenti “avvisi di accertamento in rettifica per l’infedele dichiarazione della superficie ai fini della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani” recapitati ai cittadini sono dei disposti che non possono riguardare i lavellesi perché:
1. l’aggiornamento dei ruoli relativi ai cespiti fiscali finalizzato a ricavare l’imponibile sino ora è stato sempre effettuato solo dal Municipio e da altri Enti di supporto presso cui sono depositate tutte le notizie necessarie allo scopo. Si potrebbe perciò fare a meno delle dichiarazioni dei cittadini e procedere d’ufficio, se tutti questi funzionassero correttamente come prevede la legge, non oberando i cittadini-contribuenti.
2. E’ inoltre colpa dell’Amministrazione Pubblica aver creato complicazioni e confusione in questa materia poiché i ruoli dei contribuenti, dal 1985 ad oggi, si sono formati con l'uso di indici troppo diversi nel tempo: in primo logo in base alla superficie della cucina (ritenendola massimo luogo di produzione di immondizia), secondo il principio demografico (numerosità del nucleo familiare), poi per il principio economico (reddito del capo famiglia), secondo la dimensione abitativa (appartamento, ecc.) e ora sulle superfici di ogni immobile in proprietà. Per questo più che un cittadino “infedele” c'è un'Amministrazione in confusione.
Siamo sicuri che delle migliaia di cartelle pazze inviate saranno poche le volte in cui i cittadini dovranno pagare la differenza tra dovuto e l'accertato, ma molti avranno invece probabilmente speso molti più soldi per consulenti ed avvocati, avranno perso delle giornate lavorative e magari la serenità, soprattutto tra i pensionati e gli sprovveduti che si saranno allarmati nel vedersi arrivare a casa questi avvisi.
Signor Sindaco di una sola porzione di cittadini, la sua politica si rileva quotidianamente contraddittoria al suo programma elettorale, discriminatoria a danno delle fasce più deboli e deliberatamente clientelare.
Capiamo che è duro fare politica con lealtà ed uguaglianza specie con una cassa quasi vuota, ma la invitiamo a non accanirsi barbaramente contro quella gran parte dei cittadini che già vivono delle difficoltà a causa della crisi economica che stiamo attraversando e che già in una precedente occasione sono stati da voi colpiti con la questione dei livelli sui terreni demaniali concessi dal Comune un secolo fa.
La invitiamo pertanto ad investa il suo mandato nel cercare politiche economiche locali che siano in grado di produrre reddito per i nostri cittadini e magari potrebbe cercare di risanare le casse comunali mandando seri e grossi accertamenti a coloro che sotto gli occhi di tutti da questa crisi non sono coinvolti, ma al contrario ne traggono un rafforzamento e praticano la speculazione.
Per ora non possiamo che rimanere in attesa di poterci confrontare, anche pubblicamente, sui grandi temi e sulle grandi scommesse che aspettano questa cittadina come il Piano regolatore, gli investimenti per le infrastrutture, ecc...
sinistra ecologia LIBERTA'
Circolo di Lavello (PZ)
P.zza Matteotti 12
www.sinistralavello.blogspot.com
6 commenti:
Cronistoria di un “normale” rapporto di un paziente (ora, non più) cittadino con la c. d. P A di un comune in un paese dell'Ue poco avvezzo al rispetto delle norme sottoscritte da incappare spesso in procedure d'infrazioni con conseguenti sanzioni salate da primato, a partire dalla giustizia lumaca ai rifiuti mal gestiti. La P A, all'ipocrita e benvestito all'italiana Lubrano appariva terrificante, e lo è ancora, se l'anziano Robin dal look ricercato continua a fare il don Chisciotte (della mancia? Visto il cachet!). E ci voleva Gramellini, nel ricordare l'insulsa rigidezza dell'impiegata del Pantheon, affetta da “...quel mantra ottuso ripetuto all’infinito, così simile a quelli che talvolta si sentono pronunciare negli uffici pubblici.”...”Nell’Italia dove ogni regola è tutt’al più uno stato d’animo,...”
Comportamenti meschini, incivili e vessatori ingiusti attuati da Inps, Inail, Equitalia e perché no dai diretti amministratori (colpa dell'operatore – eufemismo – mai ripreso e/o sanzionato dal manovratore, che non disturba per poi a sua volta non essere disturbato; affinché si degeneri al punto che, come per altro, poi debba intervenire la infigarda magistratura ad imbastire processi per qualche incallito fannullone/assenteista/lavativo e così intasare tribunali, Corti d'appello...laddove magari sussiste lo stesso problema... con l'aggiunta di “personale incompetente” - come ebbe a denunciare un presidente 10 anni fa - che oltre alla lentezza renda una giustizia vergognosa....
......Con danni all'immagine e all'erario, oltre che aver trasformato la SS CC in sede di “terzo grado di ...giudizio”, che ora non brilla per la qualità (la quantità non lo è) di sentenze, creando una sorta di “giusti...ficazione” simile a quella citata in“The practice”, è un giudice a dire:”Ogni giudice, dato il numero di cause, esercita una coercizione, a parte le tante ingiustizie”; negli Usa, di civiltà giuridica alla Perry Mason, laddove i ricorsi alla SS CC sono un centesimo dei n/s, come per le intercettazioni: l'investigazione pigra e costosa, in pantofole piuttosto che consumare le suole delle scarpe? Che, al contrario, io devo “consumare” per recarmi a Potenza... per convocazioni presso la C.t.p. per una questione di “principio” (apparentemente), ma non solo... dopo aver preso visione di una sentenza della C. T. P. di Cosenza... addirittura per una somma inferiore, 30 euro?!! Conclusosi in Cassazione per scelta del pres. dell' ente!( E così intasiamo anche le C.T.P. e magari le C. T.R., come a me è già successo decenni fa e per lo stesso motivo d'oggi?! (un remake, con la sola variante del pc) Così, come il pres del consorzio (tanto non pago io? Compreso le parcelle agli avv., anche quando sono nel torto? «Quei contenziosi esosi a scapito dei cittadini» , s-botta-vano alcuni cons.ri del Pdl, poco distanti ma ipocriti/demagoghi ) anche l'allora direttore dell'II DD ha pensato di fare l'interesse Pubblico ricorrendo in 2° grado? Le regole sono (s)variate, ma non lo “stato... d'animo”; o meglio la cultura, il costume, l'arroganza insita anche in quel pezzettino di potere che viene dato ai “piccoli” detentori dello stato: né govenanti e né amministratori, solo cinici vessatori che, ridotti ormai alla canna per la mancata entrata Ici, si sono spinti al punto di far pagare l' Ici a chi non la casa e la Tarsu ai defunti. La situazione è grave ma non è seria. Come si fa a mandare 8 notificazioni (40 euro, bene... per il messo e per i burocrati della semplificazione alla Calderoli e dell'efficienza alla “Brunetta dei ricchi e non poveri”!) Ici relative al 2005-6 per qualche rudere d'abbattere su cui farsi la casa... per colpe delle varie amministrazioni che in 40 anni non ci hanno dotato di uno strumento urbanistico (piano particolareggiato negli anni 70, variante-Beguinot al P.R. Nl 95 e dopo il piano di recupero cestinato - ora oggetto di contenzioso giacente in Cassazione - per non dire del famigerato R.U. Dl 2005)! Mentre d'altra parte attività che da anni hanno realizzato locali in zona Pals non possono fruirne?
La sera del 18 u.s. ero, per l'ultima volta, al comune/(reggia di...?) per chiarire se l'amministrazione (filogovernativa!) si fosse adeguata all'invito del “Brunetta... dei ricchi e (non) poveri” in merito alla c. d. “Posta Certficata”... che non è la Pec, come ha (pensato?) lasciato credere il sindaco (e il Segretario/“notaio” comunale... al telefono: perché per parlargli occorre essere annunciati, con telefono(?), dai 2 addetti posti a pochi metri da porte invalicabili; infatti la stanza del sindaco non la conosco, salvo quello scorcio che ha mostrato - o per mostrarsi - la “Botta... e non risposta” sul trimestrale che io raccoglievo per terra, mai trovato nella buca delle lettere?!) che ha voluto rassicurarmi interrompendo la riunione di giunta; strano, però, che Lavello non risulta essere nemmeno nella lista delle Pec... c'è Lauria,... Avigliano laddove consiglieri Pdl accusavano l'amministrazione di Csx e s-botta-vano per «Quei contenziosi esosi a scapito dei cittadini», non sapendo che i loro simili qui pagano anche esose parcelle di avv. di fiducia di ex sindaci e di avv. per cause perse in partenza? Non mi restava che scrivere ai “brunettini”.-------------------- Da almeno 3 mesi mi è stata attivata la fantomatica c.d. “Posta Certificata” (scambiata con la Pec che comuni, province, regioni, ministeri,... sì hanno ma non sono dentro l' elenco delle PA; delle questure - “panzone” - solo Caltanisetta e Trento? Nemmeno per la civile Rimini?), e solo oggi dal v/s call center mi dicono che si può comunicare solo con chi ha la PC? Decine di tentativi andati a vuoto, a volte sino alle 3-4 di notte...sino al giorno 21 u.s. alla questura di Rimini: "Impossibile inviare il messaggio", il 1° invio, è sparito tutto ed è uscita la pagina del “benvenuto”, nulla nelle bozze; ripeto; faccio "salva" e va in bozze; ripeto "invio" “Impossibile inviare il messaggio”??? Disperato, per sfinimento, rinuncio! A proposito, per l'lenco delle PA con “Posta Certificata” si indica l' “indice”... ma alla fine si evidenzia solo l'elenco delle Pec? Mi pare opportuno che qualcuno mi dica a che serve questo progetto-annuncio un po' simile al “piano casa”, tanto sbandierato con il settore edile in crisi? Devo rassegnarmi, l'ultima raccomandata è stata recapitata dopo 7 gg l' ultima A/R risulta essere ancora “ferma” alla P. centrale di Matera in data 13/03/10, la data di consegna del bando era il 15/03 alle 12; la cartolina di ritorno arriva dopo 20 gg e al posto della data (e l'ora?) e della firma il ricevente ha apposto solo uno scippo! “Meno male” che il bando è stato rinviato e poi sospeso, con buona pace dei 13mila giovani disillusi (dal Csx, l'assessore dell'Idv ?) che mai si sogneranno di ricorrere al Tar, laddove i costi sono onerosi, i magistrati (“fannulloni”) sono pagati di più... durante la pausa pranzo si chiude e si lasciano tutte le luci accese,... in barba ai “ri-tornelli” e alla riforma della giustizia da 15 anni annunciata! Chiedo(almeno) che mi si conceda di prendere visione della lista delle PA cui possa usare la “mia” P.C.: mauro.catarinella@postacertificata.gov.it Cordiali saluti Mauro (23/11/10 22:22 ----------
La sera del 18 u.s. ero, per l'ultima volta, al comune/(reggia di...?) per chiarire se l'amministrazione (filogovernativa!) si fosse adeguata all'invito del “Brunetta... dei ricchi e (non) poveri” in merito alla c. d. “Posta Certficata”... che non è la Pec, come ha (pensato?) lasciato credere il sindaco (e il Segretario/“notaio” comunale... al telefono: perché per parlargli occorre essere annunciati, con telefono(?), dai 2 addetti posti a pochi metri da porte invalicabili; infatti la stanza del sindaco non la conosco, salvo quello scorcio che ha mostrato - o per mostrarsi - la “Botta... e non risposta” sul trimestrale che io raccoglievo per terra, mai trovato nella buca delle lettere?!) che ha voluto rassicurarmi interrompendo la riunione di giunta; strano, però, che Lavello non risulta essere nemmeno nella lista delle Pec... c'è Lauria,... Avigliano laddove consiglieri Pdl accusavano l'amministrazione di Csx e s-botta-vano per «Quei contenziosi esosi a scapito dei cittadini», non sapendo che i loro simili qui pagano anche esose parcelle di avv. di fiducia di ex sindaci e di avv. per cause perse in partenza? Non mi restava che scrivere ai “brunettini”.-------------------- Da almeno 3 mesi mi è stata attivata la fantomatica c.d. “Posta Certificata” (scambiata con la Pec che comuni, province, regioni, ministeri,... sì hanno ma non sono dentro l' elenco delle PA; delle questure - “panzone” - solo Caltanisetta e Trento? Nemmeno per la civile Rimini?), e solo oggi dal v/s call center mi dicono che si può comunicare solo con chi ha la PC? Decine di tentativi andati a vuoto, a volte sino alle 3-4 di notte...sino al giorno 21 u.s. alla questura di Rimini: "Impossibile inviare il messaggio", il 1° invio, è sparito tutto ed è uscita la pagina del “benvenuto”, nulla nelle bozze; ripeto; faccio "salva" e va in bozze; ripeto "invio" “Impossibile inviare il messaggio”??? Disperato, per sfinimento, rinuncio! A proposito, per l'lenco delle PA con “Posta Certificata” si indica l' “indice”... ma alla fine si evidenzia solo l'elenco delle Pec? Mi pare opportuno che qualcuno mi dica a che serve questo progetto-annuncio un po' simile al “piano casa”, tanto sbandierato con il settore edile in crisi? Devo rassegnarmi, l'ultima raccomandata è stata recapitata dopo 7 gg l' ultima A/R risulta essere ancora “ferma” alla P. centrale di Matera in data 13/03/10, la data di consegna del bando era il 15/03 alle 12; la cartolina di ritorno arriva dopo 20 gg e al posto della data (e l'ora?) e della firma il ricevente ha apposto solo uno scippo! “Meno male” che il bando è stato rinviato e poi sospeso, con buona pace dei 13mila giovani disillusi (dal Csx, l'assessore dell'Idv ?) che mai si sogneranno di ricorrere al Tar, laddove i costi sono onerosi, i magistrati (“fannulloni”) sono pagati di più... durante la pausa pranzo si chiude e si lasciano tutte le luci accese,... in barba ai “ri-tornelli” e alla riforma della giustizia da 15 anni annunciata! Chiedo(almeno) che mi si conceda di prendere visione della lista delle PA cui possa usare la “mia” P.C.: mauro.catarinella@postacertificata.gov.it Cordiali saluti Mauro (23/11/10 22:22 ----------
La sera del 18 u.s. ero, per l'ultima volta, al comune/(reggia di...?) per chiarire se l'amministrazione (filogovernativa!) si fosse adeguata all'invito del “Brunetta... dei ricchi e (non) poveri” in merito alla c. d. “Posta Certficata”... che non è la Pec, come ha (pensato?) lasciato credere il sindaco (e il Segretario/“notaio” comunale... al telefono: perché per parlargli occorre essere annunciati, con telefono(?), dai 2 addetti posti a pochi metri da porte invalicabili; infatti la stanza del sindaco non la conosco, salvo quello scorcio che ha mostrato - o per mostrarsi - la “Botta... e non risposta” sul trimestrale che io raccoglievo per terra, mai trovato nella buca delle lettere?!) che ha voluto rassicurarmi interrompendo la riunione di giunta; strano, però, che Lavello non risulta essere nemmeno nella lista delle Pec... c'è Lauria,... Avigliano laddove consiglieri Pdl accusavano l'amministrazione di Csx e s-botta-vano per «Quei contenziosi esosi a scapito dei cittadini», non sapendo che i loro simili qui pagano anche esose parcelle di avv. di fiducia di ex sindaci e di avv. per cause perse in partenza? Non mi restava che scrivere ai “brunettini”.-------------------- Da almeno 3 mesi mi è stata attivata la fantomatica c.d. “Posta Certificata” (scambiata con la Pec che comuni, province, regioni, ministeri,... sì hanno ma non sono dentro l' elenco delle PA; delle questure - “panzone” - solo Caltanisetta e Trento? Nemmeno per la civile Rimini?), e solo oggi dal v/s call center mi dicono che si può comunicare solo con chi ha la PC? Decine di tentativi andati a vuoto, a volte sino alle 3-4 di notte...sino al giorno 21 u.s. alla questura di Rimini: "Impossibile inviare il messaggio", il 1° invio, è sparito tutto ed è uscita la pagina del “benvenuto”, nulla nelle bozze; ripeto; faccio "salva" e va in bozze; ripeto "invio" “Impossibile inviare il messaggio”??? Disperato, per sfinimento, rinuncio! A proposito, per l'lenco delle PA con “Posta Certificata” si indica l' “indice”... ma alla fine si evidenzia solo l'elenco delle Pec? Mi pare opportuno che qualcuno mi dica a che serve questo progetto-annuncio un po' simile al “piano casa”, tanto sbandierato con il settore edile in crisi? Devo rassegnarmi, l'ultima raccomandata è stata recapitata dopo 7 gg l' ultima A/R risulta essere ancora “ferma” alla P. centrale di Matera in data 13/03/10, la data di consegna del bando era il 15/03 alle 12; la cartolina di ritorno arriva dopo 20 gg e al posto della data (e l'ora?) e della firma il ricevente ha apposto solo uno scippo! “Meno male” che il bando è stato rinviato e poi sospeso, con buona pace dei 13mila giovani disillusi (dal Csx, l'assessore dell'Idv ?) che mai si sogneranno di ricorrere al Tar, laddove i costi sono onerosi, i magistrati (“fannulloni”) sono pagati di più... durante la pausa pranzo si chiude e si lasciano tutte le luci accese,... in barba ai “ri-tornelli” e alla riforma della giustizia da 15 anni annunciata! Chiedo(almeno) che mi si conceda di prendere visione della lista delle PA cui possa usare la “mia” P.C.: mauro.catarinella@postacertificata.gov.it Cordiali saluti Mauro (23/11/10 22:22 ----------
La sera del 18 u.s. ero, per l'ultima volta, al comune/(reggia di...?) per chiarire se l'amministrazione (filogovernativa!) si fosse adeguata all'invito del “Brunetta... dei ricchi e (non) poveri” in merito alla c. d. “Posta Certficata”... che non è la Pec, come ha (pensato?) lasciato credere il sindaco (e il Segretario/“notaio” comunale... al telefono: perché per parlargli occorre essere annunciati, con telefono(?), dai 2 addetti posti a pochi metri da porte invalicabili; infatti la stanza del sindaco non la conosco, salvo quello scorcio che ha mostrato - o per mostrarsi - la “Botta... e non risposta” sul trimestrale che io raccoglievo per terra, mai trovato nella buca delle lettere?!) che ha voluto rassicurarmi interrompendo la riunione di giunta; strano, però, che Lavello non risulta essere nemmeno nella lista delle Pec... c'è Lauria,... Avigliano laddove consiglieri Pdl accusavano l'amministrazione di Csx e s-botta-vano per «Quei contenziosi esosi a scapito dei cittadini», non sapendo che i loro simili qui pagano anche esose parcelle di avv. di fiducia di ex sindaci e di avv. per cause perse in partenza? Non mi restava che scrivere ai “brunettini”.-------------------- Da almeno 3 mesi mi è stata attivata la fantomatica c.d. “Posta Certificata” (scambiata con la Pec che comuni, province, regioni, ministeri,... sì hanno ma non sono dentro l' elenco delle PA; delle questure - “panzone” - solo Caltanisetta e Trento? Nemmeno per la civile Rimini?), e solo oggi dal v/s call center mi dicono che si può comunicare solo con chi ha la PC? Decine di tentativi andati a vuoto, a volte sino alle 3-4 di notte...sino al giorno 21 u.s. alla questura di Rimini: "Impossibile inviare il messaggio", il 1° invio, è sparito tutto ed è uscita la pagina del “benvenuto”, nulla nelle bozze; ripeto; faccio "salva" e va in bozze; ripeto "invio" “Impossibile inviare il messaggio”??? Disperato, per sfinimento, rinuncio! A proposito, per l'lenco delle PA con “Posta Certificata” si indica l' “indice”... ma alla fine si evidenzia solo l'elenco delle Pec? Mi pare opportuno che qualcuno mi dica a che serve questo progetto-annuncio un po' simile al “piano casa”, tanto sbandierato con il settore edile in crisi? Devo rassegnarmi, l'ultima raccomandata è stata recapitata dopo 7 gg l' ultima A/R risulta essere ancora “ferma” alla P. centrale di Matera in data 13/03/10, la data di consegna del bando era il 15/03 alle 12; la cartolina di ritorno arriva dopo 20 gg e al posto della data (e l'ora?) e della firma il ricevente ha apposto solo uno scippo! “Meno male” che il bando è stato rinviato e poi sospeso, con buona pace dei 13mila giovani disillusi (dal Csx, l'assessore dell'Idv ?) che mai si sogneranno di ricorrere al Tar, laddove i costi sono onerosi, i magistrati (“fannulloni”) sono pagati di più... durante la pausa pranzo si chiude e si lasciano tutte le luci accese,... in barba ai “ri-tornelli” e alla riforma della giustizia da 15 anni annunciata! Chiedo(almeno) che mi si conceda di prendere visione della lista delle PA cui possa usare la “mia” P.C.: mauro.catarinella@postacertificata.gov.it Cordiali saluti Mauro (23/11/10 22:22 ----------
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