Un parco giochi al posto delle scorie nucleari. E’ questa l’azione, frutto del blitz nella notte, fatta da Greenpeace a Scanzano Jonico sede individuata dal Governo per lo stoccaggio delle scorie.
Scrive Greenpeace:
"Scanzano Jonico rischia di ospitare il deposito delle scorie nucleari. Siamo andati sul sito dei pozzi aperti. In una notte li abbiamo cementati e trasformati in un parco giochi. Perché con il futuro dei nostri figli non si può giocare!"
Conlude Greenpeace:
"Chiediamo che la gestione ‘militare’ del nucleare finisca e si apra una discussione democratica e partecipata sul futuro energetico del Paese. Dopo 60 anni di ricerca, tutti i problemi del nucleare rimangono ancora irrisolti: dalla gestione delle scorie alla sicurezza degli impianti, dalla limitatezza delle risorse di Uranio agli altissimi costi di costruzione."
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